Xavier Veihan

Descrizione dell'artista

Con opere che esprimono la sua concezione di un mondo in movimento perpetuo su cui spera di avere "una piccola influenza", Xavier Veilhan è oggi considerato l'artista francese più talentuoso della sua generazione.
Nato a Lione nel 1963, il visual artist, che vive e lavora a Parigi, sviluppa una carriera originale utilizzando forme multiple come pittura e scultura, video e fotografia. Affascinato dalle invenzioni del nostro secolo, appassionato di fisica contemporanea, rivisita la modernità creando opere talvolta descritte come astratte ma che non possono passare inosservate.
Dopo una solida formazione in Francia e una deviazione a Berlino nel campo delle arti decorative e plastiche, Xavier Veilhan si distingue con le sue sculture stilizzate e colorate - animali o corpi umani - immaginate con scanner prima di essere trasformate in 3D. Questo lavoro viene realizzato all'interno dell'Atelier, una sorta di Factory di Andy Warhol, un luogo per il confronto delle idee e delle creazioni condivise da una dozzina di allegri collaboratori.

Inoltre, interessato a questi "spazi di deambulazione" come parchi, giardini o piazze, Xavier Veilhan installa il suo lavoro in questi spazi, invitando il passante a diventare l'attore-spettatore di opere trovate al castello di Versailles o in luoghi pubblici, a Strasburgo, Tours, Lille o Losanna. Troviamo le passioni dell'artista per la velocità, il suono e la luce associati, non senza poesia, all'industria, alla tecnologia e all'arte.
Oltre alla sua partecipazione a numerose mostre personali e collettive, a Shanghai, New York o Kiev, Xavier Veilhan è stato scelto nel 2015 come rappresentante della Francia alla 57a Biennale di Venezia dove ha trasformato il padiglione del suo paese in un dispositivo musicale dove i musicisti di tutto il mondo si sono esibiti liberamente.
Questo dimostra l'eclettismo di un artista particolarmente aperto al mondo di oggi, offrendo mille ragioni di creatività nei campi più diversi dell'arte. Come dice un critico: "Costruttore del visibile, rivelatore dell'invisibile, Xavier Veilhan inventa mondi paralleli che esitano tra il familiare e lo strano."